Lavorare con il legno di teak
Cos'è il legno di teak?
Teak (Tectona grandis) è una specie nativa delle foreste pluviali di Birmania, India, Laos e Thailandia, e oggi cresce in circa 40 paesi in tutta la fascia tropicale.
L'uso domestico ha domato una specie di selvaggia popolarità nel mondo della nautica. All'inizio del XIX secolo, marinai e commercianti scoprirono che avvolgendo alberi selezionati, reperiti nel profondo di una foresta pluviale del Sud-est asiatico, il legname poteva morire e seccare sul ceppo per diversi anni. Questo rese molto più facile il taglio del teak, poiché il legno era molto più leggero e maneggevole.
Tuttavia, i raccoglitori usavano gli elefanti per trascinare questi enormi tronchi per chilometri fino a un fiume. Con l'arrivo dei monsoni, la pioggia gonfiava le rive del fiume. Il teak fluttuò a valle dall'entroterra e ottenne un ruolo di primo piano nei ponti e nelle finiture delle imbarcazioni europee e americane.
Caratteristiche del legno di teak
Gli appassionati di legno sono affascinati dalla colorazione di questa specie, che può variare da tonalità giallo-brune a un marrone dorato scuro nel durame. Sebbene questa specie di legno duro presenti una variazione di colore da moderata a elevata, il durame assume una ricca tonalità marrone quando esposto alla luce solare: un caleidoscopio di possibilità cromatiche.
Teak alburno Il teak è di un colore crema più chiaro. A seconda delle condizioni di crescita, il teak può presentare una sfumatura verdastra, piccole striature gialle e persino colori più scuri.
Il legno di teak è noto per la sua naturale resistenza agli agenti atmosferici. Presenta una consistenza irregolare, venature dritte e una sensazione decisamente oleosa. Grazie a queste qualità, il teak è la scelta ideale per strutture esterne o mobili da giardino, nonché per mobili da interno.
Proprietà di lavorazione del legno di teak
A cosa serve il legno di teak?
Il teak è stato particolarmente utile nella costruzione navale perché non si crepa né annerisce a contatto con i metalli, rendendolo ideale per l'uso nautico. Il teak continua a essere fondamentale nel settore della costruzione navale.
Sulla terraferma, il teak ha molteplici utilizzi: porte, infissi, sculture, armadi e mobili per interni, solo per citarne alcuni. Il teak può anche essere utilizzato per realizzare pavimenti in una varietà di dimensioni e design. L'industria chimica riconosce al teak numerose applicazioni grazie alla sua durevolezza e resistenza alle sostanze chimiche aggressive.
Un'altra caratteristica eccezionale del teak è la sua resistenza in qualsiasi condizione climatica. I mobili da esterno in teak non necessitano di verniciatura o laccatura, poiché nemmeno le forti tempeste di neve invernali, le piogge monsoniche e il caldo tropicale possono comprometterne la resistenza.
lavorazione a macchina: moderatamente facile da lavorare con utensili manuali e meccanici. Nonostante la sua durezza, il teak si strappa e si taglia più facilmente della quercia. È necessario utilizzare sempre lame al carburo quando si lavora il teak, poiché la silice presente nel legno può smussare rapidamente gli utensili.
Finitura: la finitura del teak è la più difficile. Gli oli naturali contenuti possono interferire con l'adesione e l'asciugatura di alcune finiture. Per ridurre la tendenza del legno a respingere le mani di finitura, le resine superficiali possono essere rimosse con un solvente puro al 100% (non riciclato) compatibile con la finitura da utilizzare.
intaglio: è possibile intagliarlo con scalpelli e mazzuolo, poiché il legno permette di ottenere dettagli fini. Tuttavia, la silice presente nel legno smussa rapidamente gli scalpelli. Gli intagliatori elettrici dovrebbero usare frese al carburo quando lavorano con questo tipo di legno.
incollaggio: utilizzare colle epossidiche o a base di resorcina. Assicurarsi di strofinare tutto il legno da unire con acetone e lasciarlo asciugare prima di incollare.
colorazione: non assorbe molto bene le macchie e le finiture trasparenti tradizionali (tranne la lacca) possono rappresentare un problema. Ecco perché il teak viene spesso trattato con un olio penetrante, come quello di tung o di teak.
Stabilità dimensionale: Eccellente (5.8; 33% più stabile della quercia rossa settentrionale).
Carteggiatura: Può intasare gli abrasivi, quindi è necessario cambiare frequentemente la carta vetrata. Il teak è generalmente difficile da carteggiare perché potrebbe cedere se setacciato troppo con una retina smussata, e la bordatrice si incastra facilmente.
Durezza/Janka: una media di 1000 (16% più morbida della quercia rossa settentrionale).
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Gestione del contenuto di umidità
Come per tutte le specie legnose, la misurazione del contenuto di umidità (MC) del legno è fondamentale per la massima fruibilità e prestazione del prodotto finale in teak. Grazie alle tecnologie moderne, un misuratore di umidità del legno può essere programmato per tenere conto della densità specifica di ogni specie legnosa.
Misuratori di umidità come il Orion® 930 Sono il mezzo migliore per valutare l'umidità relativa (MC) del teak durante tutto il ciclo di vita del prodotto in legno. Pertanto, è consigliabile considerare gli igrometri per legno come investimenti imprescindibili quando si lavora con la specie legnosa di teak.
Tony Morgan è un tecnico senior presso Wagner Meters, dove fa parte di un team che si occupa di test di prodotto, sviluppo, assistenza clienti e formazione per i dispositivi di misurazione dell'umidità. Oltre a 19 anni di esperienza sul campo in diverse aziende di elettronica, Tony ha conseguito una laurea triennale in Management e una laurea magistrale in Tecnologia Elettronica.
Ultimo aggiornamento il 27 agosto 2024
Abbiamo ereditato un tavolo danese in teak dai miei suoceri. È stato acquistato negli anni '1960. Ha due prolunghe di colore più scuro rispetto al tavolo, perché quest'ultimo era stato esposto a maggiore usura e ai raggi UV. Così ho deciso di rifinirlo in modo che tutti i pezzi avessero lo stesso aspetto. Dopo aver carteggiato la vecchia finitura, è emersa una significativa venatura bianca nella venatura del legno (18 cm di lunghezza e 2 cm di larghezza). Ho fatto delle ricerche e penso che sia dovuta al fatto che il legno proviene dall'alburno dell'albero. Avevo intenzione di rifinirlo con una vernice trasparente, ma mi chiedevo se queste venature bianche potessero essere tinte o usate qualcos'altro per mimetizzarle. La vostra competenza sarebbe gradita.
Grazie mille per queste informazioni. Sono uno studente di interior design. Il tuo post mi è stato di grande aiuto.
Grazie per aver scritto un post così interessante, in particolare sul legno di teak, un legno importante per i mobili intagliati. Utilizziamo molto questo tipo di legno per la produzione di mobili e la gente apprezza molto questi articoli in legno. Bel post.