Tipi comuni di legno per la lavorazione del legno
Sopraffatto da tutte le opzioni? Ti stai chiedendo quale tipo di legno si adatti meglio al tuo progetto?
Qui esamineremo i 7 tipi di legno più comuni utilizzati dai falegnami: quercia, acero, ciliegio, noce, mogano, pino e cedro.
E queste sono solo alcune delle migliaia di opzioni! Ma quello che scoprirete è che non tutte le opzioni sono adatte a ogni progetto. Diversi tipi di legno hanno qualità che li rendono adatti a determinati progetti, come pavimenti, mobili e armadi.
Per aiutarti nella pianificazione del tuo progetto, tratteremo:
- Legno duro vs. legno tenero
- 7 specie popolari per la lavorazione del legno
- Legno per progetto
- Consigli per l'acquisto del legno
Innanzitutto, affronteremo un luogo comune comune sui legni duri e teneri. Imparerai i pro e i contro di entrambi per la lavorazione del legno.
Talvolta si preferiscono i legni teneri perché sono facili da lavorare e assorbono bene vernice e finitura, ma non sono resistenti quanto la maggior parte dei legni duri.
Legno duro contro legno tenero
La differenza tra legni duri e legni teneri non sta, come molti pensano, nella durezza o nella morbidezza del legno. I legni duri sono angiosperme, ovvero alberi decidui che hanno foglie e producono semi all'interno dei frutti. Gli alberi di conifere, invece, sono gimnosperme, ovvero conifere dotate di aghi.
Una differenza fondamentale tra i due è il loro sistema di trasporto dei nutrienti. Gli alberi di latifoglie hanno grandi vasi, chiamati pori, che trasportano i nutrienti. Per questo motivo, sono chiamati legno poroso.1
I legni teneri, invece, presentano fibre meno visibili, chiamate raggi midollari e tracheidi, che conferiscono loro il nome di legno non poroso.2
In generale, i legni duri tendono a essere più resistenti e durevoli dei legni teneri, anche se non è sempre così.
Ecco cosa ne ha detto il falegname Ellis Walentine in Diario del falegname:
La risposta superficiale è che il legno duro è duro e il legno tenero è tenero. La risposta ponderata è che non esistono generalità assolute riguardo alla resistenza. I legni teneri più resistenti sono più resistenti dei legni duri più deboli... La resistenza relativa... varia notevolmente da specie a specie, ma quasi tutti i legni duri sono più resistenti, secondo la maggior parte delle misurazioni, dei legni teneri più resistenti.3
Quindi, quale scegliere?
Come accennato, i legni duri tendono ad essere più robusti e quindi più durevoli. Ma questo comporta anche degli svantaggi: i legni duri possono essere più difficili da lavorare, più difficili da inchiodare e molto più inclini a spaccarsi se non trattati con cura.
La loro resistenza è anche il risultato di una durata di crescita (tipicamente) molto più lunga, il che significa che saranno più costosi.
Infine, i legni duri non si prestano bene a finiture e vernici a causa dei loro pori più pronunciati. Tuttavia, potrebbe non essere necessario verniciarli, perché i motivi sono già bellissimi così come sono.4
I legni teneri hanno un aspetto più semplice rispetto ai legni duri, ma sono comunque utilizzati spesso. Infatti, l'80% dei prodotti in legno proviene da legni teneri.
Sono ottimi per la lavorazione del legno grazie alla loro facile lavorabilità e lavorabilità. Inoltre, assorbono bene vernice e finiture. Tuttavia, essendo più leggeri e meno resistenti della maggior parte dei legni duri, tendono ad ammaccarsi più facilmente, il che li rende poco adatti a pavimenti ad alto calpestio.
Inoltre, non sono adatti per progetti all'aperto perché non sono molto durevoli, anche se un loro trattamento può aiutare.
Sia i legni teneri che quelli duri hanno la loro importanza, ma come vedremo nella prossima sezione, molti dei legni più popolari per la lavorazione del legno sono i legni duri. Approfondiamo alcuni aspetti specifici.
Specie popolari per la lavorazione del legno
Di seguito sono riportati alcuni dei tipi di legno più comuni per la lavorazione del legno:
- Quercia
- Acero
- ciliegia
- Noce
- mogano
- Pino
- cedro
Continua a leggere per scoprire le caratteristiche di ognuno e i progetti per cui sono più adatti.
Quercia
Il rovere è uno dei legni duri più economici, apprezzato per la sua resistenza e durevolezza. Ha un aspetto classico con venature marcate ed è disponibile nelle varietà di rovere rosso e bianco.
legno di quercia è versatile e viene utilizzato per la realizzazione di mobili, pavimenti e mobili.
Acero
L'acero è anche un legno denso, duro e resistente. Ha una consistenza uniforme e un colore chiaro e pallido.
A meno che non si parli di acero tenero. Le caratteristiche che abbiamo elencato finora si applicano principalmente all'acero duro. Ma l'acero tenero si riferisce a un gruppo di specie più tenere dell'acero duro e di solito presentano delle striature di colore nel legno.5
Poiché non è così denso, l'acero tenero è facile da lavorare, rendendolo ideale per numerosi progetti, come mobili, ebanisteria, porte e strumenti musicali.
A volte, però, potrebbe essere necessario utilizzare un legno di acero duro con una densità maggiore, come nel caso di pavimenti, taglieri o ceppi da macellaio.6
ciliegia
La bellezza del legno di ciliegio lo rende un'ottima scelta per mobili, ebanisteria e oggetti decorativi.
Il ciliegio è un legno duro nazionale, solitamente facile da reperire. La sua venatura fine e dritta gli conferisce una consistenza liscia e un caratteristico colore bruno-rossastro. Ed è interessante notare che "a seguito dell'esposizione alla luce ultravioletta, i prodotti in ciliegio con finitura naturale tendono a scurirsi nel tempo".7
Boschi di ciliegio La sua bellezza lo rende un'ottima scelta per mobili, ebanisteria e oggetti decorativi.
Noce
Il legno di noce ha un colore intenso e scuro e un bellissimo motivo a spirale.8
Secondo il Legni duri americani sostenibili guida, è "uno dei legni più durevoli anche in condizioni favorevoli al decadimento".9
E tuttavia, trattandosi di legno duro, è anche abbastanza facile da lavorare e accetta bene le finiture.
Utilizzalo per mobili, ebanisteria o pavimenti di alta qualità.
mogano
Il mogano è un legno duro tropicale di colore bruno-rossastro con venature dritte. Stephen Ondich, esperto di legname da costruzione, lo definisce "l'élite dei legni duri". LEGNO La rivista concorda quando afferma che il mogano è "sinonimo di lusso".10
Ciò significa anche che il prezzo è più alto. Scegliete il mogano per mobili pregiati, ebanisteria, oggetti decorativi o altri progetti che richiedono un legno pregiato, come gli strumenti musicali.
Pino
Il pino è un legno chiaro e uno dei legni teneri più comuni ed economici. È leggero e ha una venatura dritta, due qualità che lo rendono facile da lavorare.
È un'ottima scelta per progetti d'interni (mobili, armadietti, decorazioni), in particolare se si desidera un'atmosfera rustica o country.
Il cedro è resistente al marciume e agli insetti, il che lo rende la scelta perfetta per mobili da esterno, terrazze e recinzioni.
cedro
Legno di cedro È noto soprattutto per il suo colore rosso-rosato e per il suo aroma caratteristico, dovuto ai poliossifenoli presenti nel legno. Il cedro rosso è un legno molto popolare.
Quell'aroma rende il cedro resistente al marciume e agli insetti, e di conseguenza, perfetto per mobili da esterno, terrazze e recinzioni. Potrebbe non essere il massimo per gli interni perché può essere un irritante per la pelle e allergene per alcune persone.
Un legno che non è così comune ma è ottimo per la lavorazione del legno è legno di madroneLeggi il nostro articolo per scoprire il fascino delle sue intense tonalità di marrone moka, l'eleganza della sua venatura liscia e il fascino senza tempo delle sue tonalità in continua evoluzione.
Il miglior legno da utilizzare per i progetti
Forse ti starai chiedendo quale legno sia più adatto a un progetto specifico. Esamineremo tre categorie: pavimenti, mobili e armadi.
Per ognuno di essi, dovrai considerare i seguenti fattori:
- Durata: Quanto deve essere resistente il legno per resistere all'uso per cui è stato progettato?
- Apparenza: Si tratta semplicemente di un pezzo funzionale o fungerà da importante elemento d'arredo? Sarà rifinito, verniciato o tinto?
- lavorabilità: Quanto è facile lavorarci?
- Costo: Quanto pensi di spendere?
Il miglior legno per pavimenti
Per i pavimenti, è consigliabile scegliere un legno molto durevole, duro e resistente a graffi e ammaccature. I legni duri sono generalmente più adatti dei legni teneri.
Un altro fattore importante è l'aspetto estetico, poiché la pavimentazione consente di mettere in mostra venature distintive.
Alcune ottime opzioni per il legno duro sono:
- Quercia
- Acero
- Hickory
- ciliegia brasiliana
Il miglior legno per i mobili
La durevolezza è importante per i mobili, anche se non quanto per i pavimenti. In questo caso, la flessibilità è maggiore.
Molti ebanisti utilizzano il compensato per le componenti strutturali del mobile e solo legno massello per le parti esterne. Le essenze più comuni sono ciliegio, acero, quercia, noce americano e betulla.
Il ciliegio potrebbe benissimo aggiudicarsi il titolo di uno dei "legni per mobili più pregiati del Nord America" secondo Enciclopedia del legno.11 Anche il falegname e scrittore Terry Porter lo definisce un "legno pregiato per l'ebanisteria".12
Il miglior legno per mobili
Per i mobili è preferibile usare il legno duro, soprattutto se si desidera un aspetto più distintivo e attraente e se si ha bisogno di qualcosa di durevole.
Sia la quercia che l'acero sono ottimi per mobili molto robusti, come sedie, tavoli, letti e cassettiere. Il ciliegio è un'opzione elegante per tavoli da pranzo e cassettiere.
Per mobili di alta qualità, come scrivanie, librerie, tavoli da pranzo o letti, il noce e il mogano sono scelte eccellenti.
Il mogano cubano veniva utilizzato dai mobilieri inglesi per realizzare mobili di lusso. Grazie alle sue venature strette, si adatta bene alle finiture. Purtroppo, il mogano cubano è quasi estinto e oggi è piuttosto raro, quindi i falegnami optano per alternative come il mogano dell'Honduras o varietà provenienti dall'Africa.13
On un forum che discute il miglior legno per i mobili, ex costruttore di mobili e responsabile di Architectural Millwork, ha suggerito il mogano dell'Honduras e la quercia rossa. Ma ha anche speso una parola per i legni teneri:
“Oggigiorno si tende a sottovalutare i legni teneri, ma sono MOLTO facili da lavorare, economici e molto belli. Il cedro giallo dell'Alaska è un legno splendido, così come l'abete di Douglas. Il pino bianco duro, con venature dritte, produce mobili pregiati, e la natura leggermente più morbida del legno lo rende più facile da lavorare anche per i principianti.”
Ora che hai un'idea più chiara delle opzioni di legno a tua disposizione, dai un'occhiata ai seguenti suggerimenti per effettuare l'acquisto.
Consigli per l'acquisto di legna
Ecco alcune linee guida utili per aiutarti nel processo di ricerca e acquisto del legno:
1. Determina i requisiti del tuo progetto
Porsi le seguenti domande:
- Quale sarà la dimensione del mio progetto?
- Quale sarà la sua funzione?
- Sarà collocato all'interno o all'esterno?
Molte delle tue altre decisioni dipenderanno da come risponderai a queste domande.
Ad esempio, se stai costruendo una panca per il tuo giardino, dovresti scegliere un legno più resistente agli insetti e al deterioramento rispetto a quello che useresti per costruire una mensola per la tua camera da letto.
2. Scegli la specie giusta
Utilizza le informazioni sopra riportate sulle diverse specie di legno per prendere una decisione in base alle tue esigenze, al tuo budget e all'aspetto desiderato.
Inoltre, tieni presente che diverse specie di legno hanno diverse "texture", ovvero la loro porosità. Il legno con cellule più grandi avrà una consistenza più ruvida e potrebbe richiedere uno stucco per ottenere una finitura più liscia. Puoi scegliere il legno tra tre diverse categorie di texture:14
- Grana fine (ad esempio, acero, sicomoro)
- Grana media (ad esempio noce, mogano)
- Grana grossa (ad esempio, quercia, frassino)
Indipendentemente dalla consistenza, il legno con venature dritte sarà più stabile, più resistente e più facile da lavorare.
Un articolo in LEGNO La rivista fornisce le seguenti ragioni per scegliere il legno con venature dritte:
Nelle applicazioni strutturali, come l'edilizia abitativa, il legname (principalmente di conifere) con venature diverse da quelle dritte perde un po' di resistenza. E le tavole di legno duro senza venature dritte richiedono particolare attenzione nella lavorazione per evitare strappi e altre reazioni.15
3. Considerare la sostenibilità
Il legno sostenibile proviene da foreste gestite in modo responsabile, con l'obiettivo di prevenire la deforestazione, il degrado del suolo e la perdita di biodiversità forestale.16 Cerca legno certificato FSC. Woodsearch è un database online che può aiutarti a trovarlo nella tua zona.
Un'altra opzione sostenibile è l'utilizzo di legno di recupero (ad esempio proveniente da vecchi edifici o fienili).
Scegliendo legno proveniente da una fonte sostenibile, puoi contribuire a preservare le risorse naturali e a ridurre gli sprechi.
4. Considera la qualità
La qualità è determinata non solo dal tipo di legno scelto, ma anche dalla sua qualità. La classificazione si basa sulle caratteristiche e sui difetti di una tavola di legno.
I legni duri vengono classificati secondo le linee guida della National Hardwood Lumber Association (NHLA), in base a "dimensioni e numero di tagli (pezzi) che si possono ottenere da una tavola".17
La guida della NHLA afferma che queste regole sono state "progettate pensando al settore del mobile per fornire una percentuale misurabile di legno puro e privo di difetti per ogni qualità. Le qualità superiori forniscono all'utente pezzi lunghi e privi di difetti, mentre le qualità comuni sono progettate per essere risegate in pezzi corti e privi di difetti".18
I voti, in ordine, sono:
- FAS (Primi e secondi)
- F1F (FAS una faccia)
- Seleziona
- No. 1C (Numero 1 Comune)
- No. 2AC (Numero 2A Comune)
- No. 2BC (Numero 2B Comune)
In genere, il FAS è consigliato per mobili di alta qualità, ma molti tipi di qualità inferiore possono fornire quantità minori di legno privo di difetti.
LEGNO la rivista spiega perché:
"Dato che le regole tengono conto della resa piuttosto che dell'estetica, una tavola tagliata con legno di qualità inferiore, anche se spesso più piccola, può avere un aspetto altrettanto bello di una tavola realizzata con materiali di qualità superiore."19
Scegli quindi la qualità del legno duro in base alle dimensioni delle tavole che ti servono. Scoprirai che N1C è adatto a molti progetti di falegnameria.
5. Considerare la struttura del grano
La struttura delle venature del legno contribuisce a determinarne la stabilità.
Il falegname Joshua Farnsworth, in un video con consigli su come scegliere il legname per la lavorazione del legno, afferma che questo è uno dei punti che prende in considerazione.
Menziona tre principali strutture granulari di cui essere a conoscenza:
- Flatsawn: una venatura finale curva
- Quartersawn: venatura finale verticale
- Riftsawn: una venatura finale che si trova ad angolo
Quando costruisce mobili, di solito sceglie il legno tagliato a quarti perché è molto meno soggetto a deformarsi rispetto al legno tagliato a lati. Porta con sé una sega a blocchi per scoprire la venatura finale del legno se non è visibile.
6. Controllare i difetti
Prima di acquistare il legno, ispezionatelo attentamente. Cercate nodi, tarli, crepe, spaccature o deformazioni.
La deformazione indica un problema di umidità e può portare a problemi più gravi in futuro. Ecco perché consigliamo anche il passaggio successivo al momento dell'acquisto del legno.
7. Misurare il contenuto di umidità del legno
Essendo un materiale che assorbe e rilascia umidità, il legno può espandersi e restringersi a seconda delle condizioni ambientali. Per questo motivo, è essenziale che il legno mantenga il giusto livello di umidità e che sia mantenuto in un ambiente stabile.
Ma chi vende o consegna il legno potrebbe non aver preso le precauzioni necessarie. Questo lascia a voi la responsabilità di controllare il contenuto di umidità del legno prima di acquistarlo. Molti professionisti raccontano storie di persone che, a un certo punto, si sono dimenticate di controllare il legno che stavano acquistando, finendo per causare enormi grattacapi in seguito.
Utilizzando un misuratore di umidità di livello professionale durante il processo di acquisto e costruzione, puoi evitare danni come deformazioni, restringimenti o crepe e altri danni sia al progetto che alla tua reputazione.
Basta tenere a portata di mano un igrometro di alta qualità senza puntali e usarlo per analizzare il legno (consigliamo di controllare ogni parte per evitare sacche di umidità intrappolate). Verificare che il legno abbia raggiunto o quasi il contenuto di umidità finale desiderato (contenuto di umidità di equilibrio o EMC).
Il fattore che conta ancora di più della specie
Scegliere il legno per i progetti di falegnameria non deve essere complicato. Molte specie sono adatte a diversi progetti, offrendo diverse opzioni.
Ma il tipo giusto di legno non garantisce il successo.
Quando si tratta della qualità del progetto finale, avere un pezzo di legno stabile con il giusto contenuto di umidità fa una differenza molto più grande della specie.
Utilizzare un'informazione accurata e professionale misuratore di umidita Per aiutarti a confermare il contenuto di umidità al momento dell'acquisto e prima di iniziare il progetto. Ti fornirà le conoscenze necessarie per prendere decisioni di lavorazione del legno con sicurezza. E per creare un'opera in legno che durerà per anni a venire.
- Terry Conners, “Distinguere i legni teneri dai legni duri”, Pubblicazione su agricoltura e risorse naturali, Università del Kentucky.
- ibid.
- "Differenza tra legno duro e legno tenero?" Diario del falegname.
- Feldman, Lew, "Sono contento che tu me l'abbia chiesto: la storia del legno duro e tenero" Orto botanico dell'Università della California a Berkeley.
- Meier, Eric, “Differenze tra acero duro e acero tenero”, La banca dati del legno.
- ibid.
- Legni duri americani sostenibili, P. 9.
- "Matti per Walnut", LEGNO, Luglio 18, 2016.
- Legno duro americano sostenibile, pag. 21.
- “Mogano: il legno dei re,” WOOD, 28 marzo 2017.
- Walker, Aidan, Enciclopedia del legno (Regno Unito, Facts on File, 2005), p. 109.
- Porter, Terry, Legno: identificazione e utilizzo (Guild of Master Craftsman Publications, East Sussex, 2006), p. 150.
- “Mogano: il legno dei re.”
- “Capire la venatura del legno”, LEGNO, 2 novembre 2018.
- ibid.
- “Utilizzo di materiali a basso impatto: legni sostenibili”, Società americana degli architetti paesaggisti.
- La guida illustrata alle qualità del legname di latifoglie americane, American Hardwood Export Council, pag. 1.
- ibid.
- "Hardwood Grade School", WOOD, 15 febbraio 2018.
Jason vanta oltre 20 anni di esperienza nelle vendite e nella gestione delle vendite in diversi settori e ha lanciato con successo sul mercato una varietà di prodotti, tra cui gli originali test di umidità del calcestruzzo Rapid RH®. Attualmente lavora presso Wagner Meters come responsabile vendite dei prodotti Rapid RH®.
Ultimo aggiornamento l'20 marzo 2025