Capire il movimento del legno: la chiave per proteggere i tuoi progetti
Qual è la chiave per prevenire la maggior parte dei danni ai progetti in legno?
Capire il movimento del legno. Poiché il legno è un materiale vivo, cambia forma e dimensioni nel tempo a causa delle variazioni di temperatura e umidità.
Se non vengono compresi o affrontati, i movimenti del legno possono rovinare il progetto con deformazioni e crepe.
Che tu stia utilizzando il legno per mobili, pavimenti, ebanisteria o qualsiasi altra applicazione, è importante comprenderne il movimento per poterlo fermare prima che si verifichi. Le seguenti sezioni ti guideranno proprio in questo:
- Tipi di movimento del legno
- Fattori che influenzano il movimento del legno
- Selezione e preparazione del legno
- Considerazioni progettuali per il movimento del legno
- Finitura in legno
- Manutenzione del legno
- Risoluzione dei problemi e riparazione
Cominciamo esaminando i diversi modi in cui il legno può muoversi.
Tipi di movimento del legno
Il movimento del legno, causato principalmente dalle fluttuazioni del contenuto di umidità, è un aspetto essenziale da considerare nella lavorazione del legno. Quando il legno assorbe o rilascia umidità, subisce un'espansione o una contrazione.
Inoltre, la direzione della venatura, determinata dal metodo di taglio, influisce sulla velocità con cui il legno assorbe o rilascia umidità. La maggior parte del movimento del legno avviene in senso radiale e tangenziale; pertanto, il legno tagliato di quarto è più stabile rispetto al legno tagliato di piatto.
Tener conto di questi aspetti durante tutto il processo di lavorazione del legno può aiutare a prevenire i danni causati dall'umidità nel lungo periodo.
Fattori che influenzano il movimento del legno
Il legno tende a raggiungere un contenuto di umidità di equilibrio (EMC), ovvero il contenuto di umidità corrispondente all'ambiente circostante. Finché non raggiunge questo stato, il legno continuerà a espandersi o contrarsi. Le variazioni di temperatura e umidità influenzano il livello di umidità nel legno e contribuiscono al suo movimento.
Finché il legno non raggiunge la CEM, continuerà a espandersi o contrarsi. In particolare, le variazioni di temperatura e umidità influiscono direttamente sul movimento del legno, poiché ne modificano il contenuto di umidità.
Per ridurre al minimo i movimenti dopo aver completato un progetto di lavorazione del legno, assicurarsi in anticipo che il legno si sia acclimatato all'ambiente.
Oltre a questi fattori esterni, anche le proprietà intrinseche del legno giocano un ruolo nel movimento del legno.
Diverse specie di legno mostrano velocità di movimento distinte a causa della loro diversa suscettibilità alle variazioni del contenuto di umidità. Specie stabili come il mogano e il teak sono meno soggette a movimento, mentre altre come l'acero e la quercia tendono a subire movimenti maggiori.
Tenendo conto di questi fattori durante tutto il processo di lavorazione del legno, è possibile ridurre al minimo in modo efficace i danni causati dall'umidità nel lungo termine.
Selezione e preparazione del legno
Quando pianifichi il tuo progetto, che si tratti di realizzare mobili, installare un pavimento in legno o intraprendere lavori di costruzione all'aperto, ecco alcune considerazioni per tenere conto del movimento del legno.
Selezionare la specie di legno appropriata
Come accennato in precedenza, alcune specie legnose sono più stabili e meno soggette a movimento, il che le rende più adatte a progetti in cui il movimento del legno rappresenta un problema significativo. È importante tenere presente che, ad esempio, durante la costruzione di una terrazza, il contenuto di umidità del legno potrebbe non essere così critico e alcuni potrebbero utilizzare un legno più umido per questa applicazione. Tuttavia, per progetti indoor come la produzione di mobili e la posa di pavimenti in legno, la scelta di una specie legnosa stabile è fondamentale per garantirne longevità e qualità.
Dedica del tempo alla ricerca delle specie che stai prendendo in considerazione. Una risorsa utile è Manuale del legno pubblicato dal Servizio Forestale degli Stati UnitiIl capitolo 2 elenca le specie legnose e analizza il modo in cui vengono influenzate dall'umidità del legno.
Scegli il legname essiccato in forno
Il legname essiccato in forno viene essiccato in un ambiente controllato per raggiungere un determinato contenuto di umidità. Questo processo riduce la probabilità di movimenti del legno e garantisce un prodotto più stabile.
Quando andate a comprare legna, cercate il legname contrassegnato con "KD" (essiccato in forno) o "S-DRY" (essiccato in superficie).
Optare per il legno tagliato a quarti
Poiché il legno tende a perdere più umidità e a subire maggiori movimenti in determinate dimensioni rispetto ad altre, è consigliabile scegliere un tipo di legno più stabile. Il legno tagliato a quarti, con gli anelli di crescita perpendicolari alla superficie, è una delle opzioni migliori.
Controllare il contenuto di umidità
Le supposizioni non bastano quando si tratta di determinare il contenuto di umidità del legno. Avrai bisogno di un misuratore di umidità del legno per ottenere dati accurati e affidabili.
Esistono due tipi di misuratori per misurare l'umidità nel legno: un misuratore di umidità a puntale o un misuratore di umidità senza puntale. Entrambe le opzioni possono fornire letture accurate se si utilizza un misuratore di alta qualità. Un misuratore senza puntale è spesso preferibile, poiché non lascia fori nel legno, preservandone l'aspetto estetico. Inoltre, i misuratori senza puntale offrono generalmente letture più rapide rispetto ai misuratori a puntale.
Quando si dovrebbe misurare il contenuto di umidità?
È fondamentale farlo prima di acquistare il legno e prima di iniziare il progetto.
Verificate che la lettura sia il più vicina possibile alla compatibilità elettromagnetica (EMC) della vostra zona. Per applicazioni interne, è in genere del 6-8%, mentre per applicazioni esterne potrebbe essere necessario un valore compreso tra il 9 e il 14%.
Usa un Tabella EMC per calcolare la compatibilità elettromagnetica media della tua zona.
Se il contenuto di umidità del legno è lontano dall'EMC, potrebbe essere opportuno cercare altro legno anziché perdere tempo ad essiccarlo.
Ma se il numero è sbagliato solo di un paio di punti, tutto ciò di cui ha bisogno è del tempo per acclimatarsi.
Acclimatare il legno
Lasciare che il legno si acclimati al suo ambiente finale prima dell'uso aiuta a stabilizzarne il contenuto di umidità. In questo modo, si riduce il rischio di problemi legati al movimento.
L'acclimatazione consiste nello stoccaggio del legno nello spazio in cui verrà utilizzato, con un'adeguata circolazione dell'aria e con temperatura e umidità controllate.
Il tempo di acclimatazione varia in base alla specie legnosa e al contenuto di umidità iniziale. In generale, si consiglia di attendere almeno una o due settimane per l'acclimatamento.
Come puoi sapere quando la tua legna è pronta?
Utilizza il tuo misuratore di umidità del legno per verificare se il legno ha raggiunto l'EMC.
Solo allora potrai iniziare a lavorare in sicurezza. E anche allora, dovrai tenere presente il movimento del legno.
Considerazioni progettuali per il movimento del legno
Gestire il contenuto di umidità prima di iniziare il progetto ti consente di evitare la maggior parte dei movimenti del legno. Tuttavia, non dovresti abbassare completamente la guardia. Ci sono ancora altri passaggi durante il processo di lavorazione del legno che possono aiutare a prevenire i movimenti.
Quando si progettano e si costruiscono progetti in legno, è importante tenere conto delle dilatazioni e delle contrazioni lasciando sufficiente spazio tra i componenti. In questo modo, si eviteranno sollecitazioni eccessive su giunti e elementi di fissaggio, che potrebbero causare deformazioni o crepe.
E poiché il legno si espande e si contrae principalmente lungo la venatura, cerca di allineare i componenti con direzioni di venatura simili. Questo aiuterà a prevenire movimenti differenziali e a ridurre il rischio di problemi.
È anche possibile adattare il movimento in base al tipo di falegnameria utilizzata. Ecco alcuni esempi:
- Pannelli galleggianti: Nelle ante degli armadi o in altri assemblaggi di pannelli, l'utilizzo di pannelli flottanti consente il movimento del legno senza sollecitare il telaio o causare crepe.
- Estremità del tagliere: Vengono utilizzati sui piani dei tavoli e su altre superfici di grandi dimensioni per contribuire a controllare deformazioni e imbozzimazioni.
- Code di rondine scorrevoli: Questo tipo di giunto consente un movimento lineare lungo tutta la sua lunghezza.
- Giunti a maschio e femmina: Comunemente utilizzati nelle applicazioni di pavimenti e rivestimenti, i giunti maschio e femmina consentono dilatazione e contrazione mantenendo al contempo un aspetto compatto e uniforme.
Diamo ora un'occhiata ad alcune considerazioni per progetti specifici:
Pavimenti e rivestimenti
Tenere conto delle dilatazioni e delle contrazioni per evitare deformazioni o fessure. Utilizzare tecniche di installazione, spaziature e massetti adeguati.
Costruzione di mobili
- Merci in scatola: Quando si costruiscono mobili come cassettiere e librerie, si può prendere in considerazione la costruzione con telaio e pannello.
- Tavoli e sedie: Utilizzare tecniche di giunzione appropriate e consentire l'espansione e la contrazione nelle aree critiche, ad esempio nel punto in cui i pannelli si uniscono alle gambe.
- Camere da letto: Per testiere e pediere utilizzare pannelli sospesi o modelli a doghe.
Progetti per esterni
- Pavimentazione e recinzioni: Scegli specie di legno resistenti al deterioramento. Predisponi una spaziatura adeguata tra le assi per consentire dilatazioni e contrazioni.
- Mobili da giardino: Utilizzare specie stabili, finiture durevoli e tecniche di falegnameria che consentano il movimento.
- Pergole e gazebo: Costruire pergole e gazebo con elementi di collegamento robusti e spaziatura adeguata.
Una volta montati e fissati i componenti strutturali, ecco alcuni punti relativi all'umidità per la finitura e la manutenzione.
Finitura in legno
Le finiture possono contribuire a ridurre il tasso di scambio di umidità tra il legno e l'ambiente circostante, ma non sigillano completamente il legno dall'umidità. È essenziale mantenere livelli di umidità adeguati per prestazioni ottimali del legno.
Le opzioni per le finiture includono:
Finiture a base di olio: queste finiture penetrano nelle fibre del legno, creando una barriera durevole che rallenta il passaggio dell'umidità.
Finiture a base d'acqua: sebbene meno efficaci nel ridurre il movimento dell'umidità, le finiture a base d'acqua sono più ecologiche e hanno tempi di asciugatura più rapidi.
Vernici e poliuretani: queste finiture creano una pellicola superficiale resistente e protettiva che aiuta a limitare l'esposizione del legno all'umidità.
Finiture a olio naturale: gli oli naturali come l'olio di lino o di tung offrono una moderata resistenza all'umidità e un aspetto naturale e poco lucido.
Per garantire che la finitura rallenti efficacemente il movimento dell'umidità, preparare la superficie carteggiandola e pulendola accuratamente. Seguire le istruzioni del produttore e lasciare che la finitura si asciughi completamente.
Tieni presente che, sebbene la finitura possa aiutare a ridurre al minimo i problemi legati all'umidità, è comunque fondamentale mantenere livelli di umidità adeguati per ottenere le migliori prestazioni e la massima durata dei tuoi progetti in legno.
Manutenzione del legno
Per preservare la qualità e la longevità dei vostri progetti in legno, attenetevi alle seguenti pratiche di cura del legno:
- Protezione superficiale: Utilizzare sottobicchieri, tovagliette o altre barriere protettive per evitare il contatto diretto tra oggetti caldi, freddi o bagnati e la superficie in legno. Questa misura contribuirà a evitare problemi legati all'umidità e potenziali danni.
- Evitare la luce solare diretta: L'esposizione prolungata alla luce solare può causare lo scolorimento del legno, l'essiccazione e potenziali problemi di movimento. Posizionate i vostri progetti in legno lontano dalla luce solare diretta o utilizzate tende o persiane per ridurre l'esposizione.
- Intervenire immediatamente sulle fuoriuscite: Asciugare prontamente eventuali fuoriuscite per evitare che l'umidità penetri nel legno e ne provochi deformazioni o crepe.
- Utilizzare prodotti per la pulizia appropriati: Scegli soluzioni detergenti delicate e sicure per il legno per pulire le superfici in legno. Evita prodotti chimici aggressivi che potrebbero danneggiare il legno o comprometterne la finitura.
- Ispezioni regolari: Controllate periodicamente i vostri progetti in legno per individuare eventuali segni di danneggiamento o usura, come giunzioni allentate, impiallacciature sollevate o finiture sbiadite. Risolvete tempestivamente questi problemi per preservare l'integrità e l'aspetto dei vostri manufatti in legno.
Troubleshooting
Dopo tutto il tuo duro lavoro, cosa succede se noti deformazioni o crepe nel tuo progetto di falegnameria? Il primo passo per risolvere il problema è individuarne la causa.
Ti consigliamo di:
- Esaminare l'ambiente circostante alla ricerca di potenziali fonti di umidità. Verificare la presenza di perdite o elevata umidità, che potrebbero contribuire al movimento del legno.
- Valutare l'impatto di altri fattori ambientali, come l'esposizione alla luce solare o le fluttuazioni di temperatura.
Quindi, che la causa sia l'umidità, la progettazione o fattori ambientali, trova un modo per risolvere la causa principale. Probabilmente dovrai ricostruire il progetto o il pavimento utilizzando legno intatto.
Usa questa guida come punto di partenza. Considerando l'umidità in anticipo, risparmierai tempo, denaro e il mal di testa di dover risolvere i problemi in seguito.
Quindi investi in a buon misuratore di umidità e prendi le misure necessarie per rendere i tuoi progetti in legno belli e resistenti. Non te ne pentirai!
In qualità di Responsabile Vendite di Wagner Meters, Ron vanta oltre 35 anni di esperienza nella strumentazione e nei sistemi di misura in diversi settori. In precedenti incarichi, ha ricoperto il ruolo di Responsabile Vendite Regionale, Responsabile Prodotti e Progetti e Responsabile Vendite per aziende produttrici di strumentazione di misura.
Ultimo aggiornamento il 26 giugno 2023