Brian Boggs Chairmakers: l'arte di costruire mobili
La fabbricazione di sedie è un processo complesso e una forma d'arte, un'arte che Brian Boggs conosce molto bene. (Nota: tutte le immagini in questa pagina sono a scopo illustrativo. Non sono foto reali di Brian Boggs Chairmakers.)
Brian Boggs è il proprietario di Brian Boggs Chairmakers, un'azienda di Asheville, nella Carolina del Nord, che progetta e costruisce con maestria mobili personalizzati, in particolare sedie.
E per Brian non si tratta solo di costruire sedie.
È una forma d'arte e un'opportunità per creare opere che influenzano il modo in cui le persone vivono le loro case.
"Le nostre sedie funzionano anche quando non ci si siede", spiega Brian, "perché esprimono la loro voce nell'ambiente interno".
Abbiamo avuto il privilegio di parlare con Brian e di ascoltare il suo entusiasmo per questo lavoro. Continuate a leggere per saperne di più sulla sua filosofia, il suo processo e i suoi consigli per i produttori di mobili. Parleremo di:
- Come è nato Brian Boggs Chairmakers
- La filosofia del design di Brian
- Il suo processo di fabbricazione delle sedie e il ruolo dell'umidità
- Le sue migliori scelte di legno
- Il ruolo della sostenibilità nel suo lavoro
- Le sfide nel settore della produzione di sedie
- I migliori consigli di Brian per i produttori di mobili
- Il futuro dei Brian Boggs Chairmakers
La produzione di sedie permette a Brian di dare libero sfogo alla sua immaginazione e di dare vita a sedie che non solo soddisfano il loro scopo, ma che rendono felici anche chi le usa. Questa creatività ha accompagnato Brian per tutta la vita.
Cominciamo col vedere come ha alimentato questa creatività e l'ha trasformata in un business.
Come tutto cominciò
Brian ha sempre avuto un'inclinazione creativa. A otto anni ha iniziato a prendere lezioni per adulti di varie forme d'arte: pittura a olio, schizzi, inchiostro e ceramica. Era convinto che sarebbe diventato un artista.
Undici anni dopo, mentre lavorava nel dipartimento d'arte della biblioteca di Lexington, nel Kentucky, si imbatté in un libro intitolato The Fine Art of Cabinet Making.
"L'idea che l'ebanisteria fosse un'arte mi è sembrata un ossimoro, quindi ovviamente ho dovuto leggere il libro", racconta. "Mi ha aperto gli occhi su un mondo diverso di attività creative".
Così, Brian iniziò a giocherellare con alcuni attrezzi da falegnameria. Non aveva un banco da lavoro, tanto meno un laboratorio, e si sentiva frustrato perché non aveva gli strumenti dell'autore del libro.
Ma le possibilità restavano nella sua mente.
Mentre lavorava nell'edilizia, si imbatté in un altro libro: "Make a Chair from a Tree" di John Alexander. Grazie a questo, imparò a costruire una sedia da un tronco con attrezzi manuali del valore di circa 50 dollari.
Prima che se ne rendesse conto, ricevette richieste di sedie e iniziò a evadere gli ordini. E da allora non ha più smesso.
"Ne adoravo la natura scultorea", dice Brian. Per lui, era un veicolo di creatività, una creatività che influenza ancora oggi la sua filosofia progettuale.
La filosofia del design di Brian
Brian crede nell'unione di creatività e utilità nel modo in cui progetta e costruisce le sue sedie:
Penso al processo di progettazione e a quello di realizzazione come a un processo integrato per smontare un albero e ricomporlo in una forma più utile. Il mio compito è renderlo il più utile possibile, il più bello possibile e il più durevole possibile, in onore dell'albero che è dovuto morire per arrivare fin qui.
Per lui, l'utilità passa anche dall'ergonomia. "Sperimentiamo questi oggetti con il nostro corpo", ecco perché devono essere "comodi da usare e comodi da avere intorno".
Dopotutto, la gente non tiene in giro sedie scomode! E uno degli obiettivi di Brian è creare cimeli generazionali che durino centinaia di anni.
Per riuscirci, si discosta dalle tendenze e punta su design classici, che non passino di moda dopo una stagione. Vuole che le sedie facciano appello al senso di bellezza e funzionalità delle persone.
"La nostra esperienza ci ha insegnato che la maggior parte dei mobili non merita molta attenzione. Quindi, a mio avviso, c'è un'enorme opportunità di stimolare un'esperienza diversa, ed è questo che rende i nostri mobili preziosi", sottolinea Brian. "Sono le persone che si sintonizzano su questo, indipendentemente dal loro conto in banca, che apprezzeranno e investiranno nei nostri mobili".
Anche il branding gioca un ruolo importante nella percezione del valore dei mobili. Creando un marchio che le persone riconoscano e apprezzino, spera di ridurre le probabilità che i mobili finiscano in discarica.
Dal punto di vista più pratico, Brian sa che devono essere in grado di sopportare un utilizzo così prolungato. Le sedie sono sottoposte a molto stress. Giunti, il che significa che tutti i fattori, compresi i giunti, la progettazione e il contenuto di umidità, devono essere precisi per renderli durevoli.
Approfondiremo questa precisione seguendo il procedimento di Brian.
Il processo di fabbricazione delle sedie di Brian e il ruolo dell'umidità
Per far sì che le sedie possano sopportare efficacemente il peso a cui sono sottoposte, il legno deve avere il giusto grado di umidità.
Brian supervisiona ogni aspetto del processo di fabbricazione della sedia e svolge gran parte del lavoro personalmente: dalla scelta del legno al taglio degli elementi di giunzione e all'assemblaggio della sedia.
In questo processo, i misuratori di umidità del legno svolgono un ruolo importante. Utilizza misuratori senza perni di Wagner Meters (ha iniziato 27 anni fa con un Wagner L609 e ora ha anche un Orion® 930). Ha scoperto che questi misuratori leggono "incredibilmente bene" e li usa per assicurarsi che il contenuto di umidità (MC) del legno raggiunga circa l'8% prima dell'assemblaggio.
Perché MC è così importante?
Brian spiega che le sedie sono sottoposte a sollecitazioni molto maggiori rispetto a molti altri tipi di mobili. Per questo motivo, "tutto ciò che riguarda la giunzione è fondamentale". Un piccolo difetto potrebbe causare un guasto.
Uno di questi fattori è il coefficiente di conduttività (MC) del legno.
"Se si inserisce un tenone in una mortasa e il tenone ha un contenuto di umidità del 10%, è molto probabile che nel corso del tempo il giunto si allenti", afferma Brian.
Diamo un'occhiata alle misure di verifica dell'umidità che adotta per prevenire tali guasti.
Durante l'essiccazione e la piegatura a vapore
Brian sceglie di essiccare molto legno. Di solito lo lascia asciugare all'aria finché non raggiunge circa il 12-15% di contenuto di carbonio (MC).
Ma prima di utilizzarlo, il legno può trascorrere un po' di tempo in magazzino.
“Usiamo il nostro misuratori di umidità "Tutto il giorno, tutti i giorni, per monitorare tutto ciò che prendiamo dagli scaffali", racconta. Il motivo è che il suo laboratorio di falegnameria non ha un sistema di controllo dell'atmosfera e tende ad avere un'umidità elevata. Se qualcosa è stato accatastato o conservato lì per un po', deve controllarne i livelli di umidità per determinare se ha bisogno di essere essiccato ulteriormente.
Una volta che Brian è pronto a utilizzare il legno, seleziona i pezzi da curvare a vapore. Curva a vapore le gambe delle sedie per circa 2-4 settimane prima di procedere con i lavori di falegnameria di precisione.
Prima della curvatura a vapore, utilizza un misuratore di umidità per verificare che il legno abbia un'umidità relativa del 10% o superiore, poiché il legno si piega più facilmente tra il 10 e il 20% rispetto a un'umidità relativa inferiore. Per questo motivo, di solito non essicca il legno in forno prima del processo di curvatura a vapore. In questo modo si riduce il rischio di rottura di una tavola.
Dopo aver piegato a vapore i pezzi della sedia, utilizza un forno a circa 120° F per portare il legno al suo grado di durezza finale.
Prima del montaggio
Controllo del contenuto di umidità del legno È assolutamente essenziale prima del montaggio. Brian punta a circa l'8%, ma dipende da dove verrà spedito il prodotto. Se prevede di spedire il suo prodotto in una zona più asciutta, a volte essicca il legno al 6 o 7%.
Una volta assemblata la sedia, è accettabile che il carico di rottura aumenti leggermente. Ma la chiave è mantenere il legno al suo carico di rottura più basso possibile durante il montaggio. Questa precauzione garantisce che i giunti della sedia rimangano resistenti e durevoli per gli anni a venire.
Le migliori scelte di legno di Brian
Brian Boggs Chairmakers realizza sedie personalizzate con le essenze di legno scelte dai clienti. Tra le scelte più popolari ci sono il noce, il ciliegio e vari tipi di acero: riccio, liscio, tenero e duro.
Ma i preferiti di Brian sono il frassino, la quercia e il noce americano.
Ha scoperto che il legno di noce americano, in particolare, è un legno forte legno duro, consentendogli di "realizzare parti straordinariamente sottili dall'aspetto molto elegante, senza doversi preoccupare di cedimenti strutturali". Cosa che non può fare con legni come il ciliegio o il noce.
Ciononostante, questi altri legni sono adatti a molti dei suoi progetti. Ad esempio, le sue sedie Lily richiedono molto materiale, quindi ha scoperto che è meglio usare legno leggero per evitare che le sedie risultino troppo pesanti.
Ma la specie non è così importante come si potrebbe pensare.
Brian afferma che "non si tratta tanto della specie, quanto dell'albero specifico". Ha scoperto che, a volte, c'è più varietà tra gli alberi all'interno di una specie, come il noce, che tra due specie diverse, come il noce e la quercia. Per questo motivo, di solito seleziona a mano il legno e cerca il noce che abbia un carattere elastico, il che gli consente di progettarlo con maggiore libertà.
La sostenibilità gioca un ruolo importante anche nella scelta del legno da parte di Brian. Ne parleremo più avanti.
Il ruolo della sostenibilità presso Brian Boggs Chairmakers
Per Brian, la sostenibilità implica sia la gestione responsabile delle risorse sia la realizzazione di prodotti durevoli.
Quando acquista legno proveniente da foreste, cerca fonti sostenibili. Inoltre, utilizza legno urbano, ovvero legno proveniente da alberi che non sono stati coltivati per la raccolta, ma che hanno dovuto essere abbattuti a causa della morte, dello sviluppo edilizio o di altri motivi.
Brian è molto attento all'uso del mogano, un legno più raro. Gran parte del suo mogano proviene da un'organizzazione no-profit chiamata Greenwood, che ha contribuito a fondare in Honduras.
Greenwood è una ONG che si occupa di formazione artigianale e gestione forestale e che contribuisce alla conservazione delle foreste creando relazioni reciprocamente vantaggiose con gli abitanti dei villaggi e le foreste che li circondano. Questo include la formazione artigianale e un abbattimento su piccola scala, pianificato con cura, di pochi alberi all'anno.
Così facendo, Greenwood ha creato un modo per sostenere economicamente le comunità, proteggendo al contempo le foreste da cui tutti dipendiamo.
Ma la sostenibilità va oltre l'approvvigionamento del legno. Implica anche un utilizzo responsabile dei materiali.
"La cosa più importante è produrre cose che durino a lungo. Se acquisti dalla fonte migliore, ma produci cose che dureranno solo cinque o dieci anni, non è una cosa sostenibile, indipendentemente dalla provenienza."
Questo è uno dei motivi per cui Brian dedica tanto impegno e cura ai dettagli per garantire che le sue sedie durino, per usare le sue parole, "praticamente per sempre".
Tuttavia, questa operazione non è priva di sfide.
Sfide nel settore della produzione di sedie
Nel corso degli anni, le sfide più grandi affrontate da Brian sono state reperire legname di qualità e trovare dipendenti.
Spesso, quando riceveva il legno da un fornitore, il legno era bagnato, danneggiato o diverso in qualità o carattere da quello specificato
Ecco perché ha scelto di lavorare la maggior parte del legno in loco. Lo svantaggio è che la lavorazione del legno gli sottrae tempo prezioso da dedicare alla progettazione e ad altre fasi del processo di produzione delle sedie.
Tuttavia, ritiene che questa situazione potrebbe cambiare da quando ha scoperto di recente un fornitore di qualità.
La pandemia di COVID degli ultimi anni gli ha reso difficile anche reperire legna. Ad esempio, non è riuscito a trovare acero riccio per 18 mesi!
Avendo avuto così tanti problemi con l'approvvigionamento, ha deciso di acquistare più legna possibile quando la trova, in modo da non esaurire troppo le scorte. Naturalmente, questo comporta delle difficoltà, come la necessità di più spazio di stoccaggio!
Un altro residuo della pandemia è la difficoltà di trovare personale. Brian ha scoperto che poche persone sono formate per realizzare il tipo di mobili che realizza lui.
Nonostante queste difficoltà, si sente privilegiato per aver lavorato come produttore di mobili e sedie negli ultimi 41 anni. E offre ottimi consigli a chi è alle prime armi.
I migliori consigli di Brian per i produttori di mobili
Come qualsiasi altra professione, la produzione di mobili implica la comprensione del settore, il controllo delle spese generali e la garanzia di vendere abbastanza per coprire i costi. Ma una delle cose più importanti che Brian ha imparato nel corso degli anni è l'importanza di "conoscere il proprio perché", ovvero la ragione per cui si fa ciò che si fa.
Questa ragione è ciò che guiderà ogni aspetto del tuo lavoro come produttore di mobili, ad esempio il tipo di mobili che costruirai e il modo in cui li commercializzerai.
Brian sottolinea che la produzione di mobili su misura è meno redditizia di molte altre opportunità di produzione, soprattutto considerando tutti i mobili a basso costo disponibili oggigiorno sul mercato.
Per avere successo nel settore dell'arredamento, devi comprendere il valore e l'importanza dei mobili artigianali. Altrimenti, "sarà difficile convincere le persone a investire in te e nel tuo lavoro".
E avere successo, soprattutto nella produzione di sedie, richiede tempo. Ci vuole un po' di tempo per imparare a progettare, produrre e commercializzare questo prodotto.
Quindi, avere un chiaro perché è ciò che ti sosterrà, ed è ciò che ha sostenuto Brian nel suo mestiere per molti anni.
Il futuro dei produttori di sedie Brian Boggs
Quest'anno (40) l'attività di Brian ha festeggiato il suo 2023° anniversario e lui è entusiasta dei progetti futuri: "Vogliamo collaborare di più con produttori esterni per nuovi progetti".
Finora, la sua ridotta capacità produttiva non è stata in grado di supportare un portafoglio più ampio, quindi non è stato in grado di lanciare molti nuovi design.
Ma spera di cambiare le cose.
Attualmente sta lavorando a una linea per esterni e sta progettando anche altri modelli di sedie, come mobili per l'ospitalità.
L'amore di Brian per questo lavoro è davvero evidente e, per lui, l'aspetto più gratificante è creare oggetti che rispondano ai valori e al senso della bellezza delle persone.
Guardando al futuro, è entusiasta di continuare a stimolare quell'amore per i bei pezzi in legno. Per saperne di più sul suo lavoro e lasciarti ispirare, visita BrianBoggsChairmakers.com.
Wagner Meters è un'azienda americana a conduzione familiare che si propone di fornire soluzioni tecnologiche per la misurazione dell'umidità che migliorino la qualità e il valore dei progetti di ogni cliente. Con una tradizione di innovazione di quasi 60 anni, Wagner continua a essere una risorsa sia per i singoli artigiani che per le imprese commerciali ad alte prestazioni.
Ultimo aggiornamento l'13 marzo 2025