3 lezioni chiave sull'umidità di un vecchio pavimento in cemento

I clienti spesso chiedono come reagire ai risultati dei test di umidità del calcestruzzo, soprattutto quando hanno utilizzato più di un metodo di prova. Perché? Perché diversi test di umidità del calcestruzzo spesso restituiscono risultati contrastanti, lasciando gli appaltatori incerti su come procedere. Questo può essere particolarmente vero quando si testano pavimenti in calcestruzzo più vecchi, dove l'appaltatore potrebbe avere scarsa idea di cosa sia stato fatto al momento del getto originale del calcestruzzo.

Una storia raccontata di recente da un cliente illustra perfettamente le insidie ​​derivanti dall'utilizzo di metodi di analisi dell'umidità meno affidabili, nonché le difficoltà nel testare pavimenti in calcestruzzo più vecchi. In questo caso, il nostro cliente aveva il compito di risolvere il problema di un seminterrato umido con un pavimento in calcestruzzo vecchio di almeno dieci, forse vent'anni.

Dopo aver condiviso l'esperienza di questo cliente, approfondiremo tre lezioni chiave:

  • Perché il test dell'umidità relativa (RH) in situ è ​​molto più accurato di qualsiasi test superficiale;
  • Perché potrebbe essere necessario verificare se sulle vecchie lastre sia mai stato installato un ritardante del vapore e come procedere; e
  • Pro e contro relativi all'uso di trattamenti del calcestruzzo o di altre opzioni di mitigazione.

Cosa è successo in quel seminterrato?

Il seminterrato aveva chiaramente accumulato umidità in eccesso. Il nostro cliente si chiedeva in che misura ciò avesse influito sulle condizioni di umidità della soletta in calcestruzzo. Ha quindi installato degli umidificatori per risolvere il problema dell'umidità del seminterrato. Quindi, per testare le condizioni di umidità della soletta, ha utilizzato il test del cloruro di calcio (CaCl) superficiale. I risultati del test hanno indicato livelli di umidità molto bassi nel vecchio pavimento. Questo sembrava andare contro il buon senso, date le condizioni di umidità del seminterrato.

Per convalidare i risultati del test CaCl, il nostro cliente ha quindi eseguito un test di umidità relativa in situ installando diversi sensori di umidità relativa alla profondità raccomandata del 40% nella soletta di calcestruzzo. I sensori di umidità relativa, che misuravano le condizioni di umidità in profondità nella soletta di calcestruzzo, indicavano che il pavimento tratteneva un'elevata quantità di umidità. A questo punto, l'appaltatore era ancora più confuso. Così ha contattato Wagner Meters per qualche guida.

Cosa possiamo imparare dalla confusione di questo appaltatore

In conclusione: in primo luogo, i deumidificatori estraevano l'umidità direttamente dalla superficie della lastra. Questo ha ridotto significativamente ha interferito con i risultati del CaCl poiché si tratta di un test superficiale e non valuta le condizioni di umidità all'interno della soletta. In secondo luogo, i pavimenti più vecchi richiedono indagini e un po' di pazienza per determinare come portarli a uno stato sufficientemente asciutto e verificarne le condizioni di umidità.

Le condizioni ambientali interferiscono invariabilmente con i test di superficie

Test rapido di umidità del calcestruzzo RH L6

Eseguendo dei fori di prova e misurando l'umidità relativa alla profondità specificata per la prova di umidità relativa in situ, è possibile valutare con precisione le condizioni di umidità di una soletta di calcestruzzo.

I test superficiali, per definizione, rilevano solo la concentrazione di vapore acqueo sulla superficie del calcestruzzo. Questo li rende estremamente sensibili alle condizioni ambientali circostanti la soletta. E questo è uno dei motivi principali per cui i risultati dei test di umidità superficiale sono costantemente imprecisi.

I deumidificatori utilizzati da questo appaltatore hanno svolto il loro compito. Ovvero, hanno estratto l'umidità dall'aria, riducendola. La superficie della soletta, a sua volta, è stata influenzata dalla minore umidità presente nell'aria, che ha contribuito a basse letture di umidità nel test del CaCl.

Il modo per evitare risultati di prova imprecisi dovuti alle condizioni ambientali è utilizzare un test di umidità relativa in situ per valutare le condizioni generali di umidità all'interno della lastra, ben al di sotto della superficie. Un test di umidità relativa in situ, come il molto diffuso Test rapido RH®, è l'unico metodo affidabile e comprovato per valutare le condizioni di umidità al di sotto della superficie della lastra.

Come indagare lo stato dei vecchi pavimenti in calcestruzzo

L'intenzione originale dell'appaltatore era di utilizzare gli umidificatori per asciugare il pavimento in calcestruzzo. Tuttavia, senza una conoscenza approfondita del pavimento, può essere difficile individuare i passaggi migliori da seguire per preparare la soletta all'applicazione di un prodotto per pavimenti. Se si ha accesso ai documenti di costruzione originali (un grande "se"), si potrebbero ottenere informazioni importanti come lo spessore della soletta o la conferma della presenza o meno di ritardanti di vapore.

In questo caso, l'appaltatore non sapeva se questo vecchio pavimento in calcestruzzo fosse dotato di un ritardante del vapore installato al momento della costruzione. Senza un ritardante del vapore, ci si può aspettare che l'umidità continui a infiltrarsi nel calcestruzzo dal basso. Ciò significa, ovviamente, che nessun tempo di asciugatura sarebbe sufficiente a portare la soletta a condizioni sufficientemente asciutte. A dire il vero, a seconda dell'età del pavimento del seminterrato, un vecchio ritardante del vapore potrebbe aver iniziato a deteriorarsi e potrebbe non essere più in grado di impedire l'infiltrazione di umidità nella soletta. L'unico modo per saperlo con certezza è effettuare un carotaggio della soletta.

Se si completa un carotaggio e si ritiene che il ritardante di vapore non sia più efficace, ci sono ancora opzioni per installare una finitura per pavimenti. Un'opzione, in questo caso, è quella di utilizzare un sistema di mitigazione dell'umidità (che è sempre un'opzione a priori, partendo dal presupposto che la soletta non disponga di un ritardante di vapore funzionale).

Opzioni di mitigazione dell'umidità: sfide di tempi e budget

mitigazione dell'umidità delle vecchie solette di cemento

Per le vecchie solette in calcestruzzo, le opzioni per l'attenuazione dell'umidità sono spesso limitate, a causa di vincoli di tempo e di budget.

Per una soletta in calcestruzzo più vecchia, le opzioni di mitigazione possono essere limitate. In questo caso, l'appaltatore aveva già provato a regolare le condizioni ambientali (utilizzando umidificatori) per accelerare l'asciugatura, ma senza successo. L'unica altra opzione di mitigazione dell'umidità è l'applicazione di un prodotto topico sulla soletta in calcestruzzo che riduce la capacità dell'umidità di interagire con la finitura del pavimento installato. Per i lavori in cui il tempo è il principale vincolo, l'applicazione di tali prodotti può essere la prima e migliore opzione.

Nella scelta di un prodotto di mitigazione, le opzioni sono molteplici, dai prodotti in fogli srotolabili ai rivestimenti epossidici. Un installatore di pavimenti dovrebbe considerare i seguenti fattori nella scelta:

  • Per applicare correttamente il prodotto è necessaria la preparazione del pavimento. Alcuni pavimenti potrebbero richiedere una preparazione minima, mentre altri potrebbero richiedere una leggera levigatura, e altri ancora potrebbero richiedere la pallinatura;
  • Eventuali limitazioni che il nuovo rivestimento potrebbe porre al tipo di prodotto per pavimento finito che può essere applicato su di esso;
  • Costo del sigillante, dal sigillante stesso alla manodopera necessaria per applicarlo. I sigillanti possono costare dai 3 ai 10 dollari al metro quadro. Nessun piccolo sforamento di budget;
  • Esistono esclusioni di garanzia per l'uso del prodotto su lastre SENZA un ritardante di vapore intatto? Questo è fondamentale quando si leggono le garanzie.

Download gratuito: 4 motivi per cui il tuo calcestruzzo impiega un'eternità ad asciugarsi

Alla fine, il proprietario dell'edificio e/o l'appaltatore potrebbero dover decidere se preferiscono pagare in denaro o con il tempo e quale livello di sicurezza necessitano per garantire un'installazione di successo.

Andando avanti

I vecchi pavimenti e le vecchie solette in calcestruzzo presentano sempre delle sfide. Prima si eseguono i test di umidità relativa in situ sulla vecchia soletta, prima si avrà un quadro accurato delle condizioni di umidità attuali della soletta. Se si scopre che la soletta è troppo umida, si è appena guadagnato tempo e denaro considerevoli. Questo perché non si sprecheranno tempo, manodopera e materiali per soluzioni approssimative che potrebbero rivelarsi fallimentari.

Stai gettando una soletta di cemento o hai bisogno di sapere quanto calcestruzzo ti serve per il tuo prossimo progetto? Dai un'occhiata al nostro strumento di calcolo del calcestruzzo.

Ultimo aggiornamento l'11 marzo 2025

Commenti

  1. Amy Henderson dice:

    Jason,
    I’ve watched several of your videos and articles about moisture in old concrete. You are a master of explaining, even to this naive homeowner…

    I have a 100-year-old front porch floor with problems, here in South Carolina. Six years ago reno contractors manually stripped and painted, but that paint is bubbling and peeling. Sometimes we see surface condensation (from temperature inversion). I also have the sense that there is moisture under the concrete that seeps up and creates bubbles from below. The grading / drainage situation is not a problem and I don’t believe there’s any water leak. Our soil is heavy clay, and rainfall can be heavy, so I believe the water simply comes from the ground. No way we’re going to stop that!!!

    My instinct is some kind of intentionally permeable finish that would allow moisture to pass through. Does something like that exist? I was also thinking some kind of tiles or planking “floating” over the concrete, with space for moisture to pass.

    Pensieri?

    Molte grazie,
    Amy Henderson

    • Jason Spangler dice:

      Amy:

      First, thank you for the compliment. It is very much appreciated. Second, many paints have a high degree of permeability (breathability). The one that was used just may not have been specifically designed for concrete. I would probably do your own research, maybe start at someplace like Sherman Williams. Maybe look at a stain, instead of paint and possibly find a “system” that includes some type of waterproofing component. Good luck.

  2. Giovanna Russell dice:

    I bought a house built in 1965 with a concrete slab foundation. It has floating vinyl plank flooring throughout. There are a few places where there are crystals that form between the seams that I can easily clean off, but they come back a few months later. When I was doing some work in the half bath, and I had to remove some of the planks, I noticed the concrete was noticeably wet, and not from a leak. Also, there is some efflorescence on the slab that is outside the front door that I am always sweeping away. I know it’s moisture from the slab, but my question is, is this something that is a problem as far as my foundation being stable, or more of a nuisance? I can live with it if it’s just something to expect in this old home. Other than that, the floor is pretty uneven in spots and the person that installed the flooring didn’t level it out at all. Is leveling the floor a do able thing, or is it related to the moisture in the slab?

    • Jason Spangler dice:

      Giovanna:

      Grazie per le domande. Innanzitutto, l'umidità non dovrebbe causare problemi alla soletta, ma potrebbe potenzialmente causare problemi di muffa e/o funghi. Per quanto riguarda il "livello", il più delle volte, per quanto riguarda l'installazione dei pavimenti, cerchiamo una superficie piana. Il livello può essere molto costoso, soprattutto nelle case più vecchie. In entrambi i casi, è possibile ottenere entrambi i risultati, ma prima bisogna affrontare l'umidità. Questo si ottiene in genere incapsulando l'umidità nella soletta con un prodotto che ne mitiga l'umidità. In bocca al lupo.

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